IL METODO BALYAYOGA®

Cos'è

Balyayoga ® è il nome che abbiamo deciso di dare al nostro progetto e al nostro metodo di insegnamento.

Lo abbiamo scelto per due motivi: sia perché balya in sanscrito significa “infanzia”, sia perché questa parola richiama immediatamente l’italiano “balia”, termine che nella nostra lingua indica quella figura, solitamente femminile, che si prende cura dei bimbi altrui, allevandoli e nutrendoli con amore e attenzione.

Balyayoga® vuol essere proprio questo: un modo nuovo di fare yoga con i bambini attraverso un percorso e un metodo di insegnamento specifici che – avvalendosi, fra le altre cose, del gioco, delle fiabe, della musica e del canto – si propone di “nutrire” i bimbi e allo stesso tempo accompagnarli amorevolmente nella loro crescita fisica e psichica, guidandoli in quel viaggio emozionante che li conduce alla scoperta di sé.

E’ un metodo che sperimentiamo da più 20 anni nelle scuole e che da 10 condividiamo come formazione

E’ stato istituito l’albo degli insegnanti di “Yoga per bambini – metodo Balyayoga ®” che in questi anni si sono formati con noi.

Tutti gli allievi che escono dai nostri corsi insegnano sia nelle scuole pubbliche che private, in palestre e centri sportivi, ludoteche o nei propri centri come professionisti .

Come nasce

La nostra esperienza inizia più di vent’anni fa, con un percorso personale di yoga.

Nel 2004, poi, dopo varie esperienze di insegnamento e pratica di yoga per bambini in diverse parti d’Europa, con la nostra cooperativa sociale, abbiamo proposto questa disciplina per i bambini, nelle scuole comunali dell’infanzia di Bari.
In quel periodo, solo una classe di una scuola dell’infanzia ha promosso, in via sperimentale, un laboratorio di yoga per bambini.
L’esperienza è stata positiva; insegnanti, genitori e soprattutto bambini, hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa.
L’anno seguente hanno aderito al progetto tutte le restanti sezioni di quella stessa scuola, e nei due anni successivi si sono aggregate all’iniziativa tutte le scuole del circolo didattico.

Da allora, un numero sempre crescente di scuole di ogni ordine e grado propone i nostri laboratori di yoga per bambini all’interno offerta formativa.
Attualmente abbiamo all’attivo progetti con il metodo Balyayoga in più di metà delle scuole comunali dell’infanzia, nelle scuole elementari e nelle scuole medie della città, affermando Bari come una delle città italiane che propone più laboratori di yoga nelle scuole pubbliche.
In tutti questi anni abbiamo insegnato yoga a circa 3500 bambini con una media di 100 bambini al giorno, realizzando a fine anno manifestazioni aperte al pubblico.

La nostra lunga esperienza sul campo, l’attivazione di corsi di formazione per insegnanti di yoga per bambini, prima a Milano e a Firenze, poi a Bari, ora anche a Roma e in altre città d’Italia, la pubblicazione del libro “Yoga per bambini – Raktim Kishalay”, della Adda editore, poi il libro  “Il Metodo Balyayoga® ” e “Le carte del metodo Balyayoga®”  sono stati di ispirazione per riuscire a sistematizzare questo approccio allo yoga per bambini, trasformandolo in un vero e proprio metodo registrato con il nome di Balyayoga®

Le caratteristiche

Balyayoga è un metodo nuovo di fare yoga con i bambini, ma che si ispira alla più antica tradizione yogica. Si differenzia da diversi altri metodi e scuole di pensiero e queste le sue caratteristiche.

Lo yoga per bambini di Balyayoga è diverso dallo yoga per adulti. Vari studi dimostrano che una semplice trasposizione dello yoga per adulti ai bambini possa essere addirittura dannoso. Balyayoga utilizza un approccio diverso, supportato da studi scientifici, affinché i più piccoli possano avvicinarsi a questa millenaria disciplina in modo sano, sicuro e giocoso.

ASANA

Le asana sono pensate per i bambini e sono diverse da quelle per adulti; infatti non sono associate ad una rigida tecnica di respirazione e, sia la ritenzione del respiro che l’apnea, sono assolutamente evitate. Le asana vengono presentate al bambino in maniera ludica e giocosa e i nomi divertenti contribuiscono a stimolare la creatività.

RESPIRAZIONE

La respirazione per i bambini è importantissima ed il nostro metodo ne prevede l’insegnamento attraverso semplici esercizi. I piccoli, così, imparano consapevolmente l’importanza di una corretta respirazione. Ma nessun esercizio di pranayama viene insegnato ai bambini.

educazione neoumanista

Balyayoga si ispira alla filosofia dell’educazione Neoumanista, proposta da P.R. Sarkar nel 1982, pur rivolgendo lo sguardo anche ad altri pensatori e filosofi del panorama pedagogico.

ATTIVItà creative e fantastiche

Fantasia e creatività sono al centro dello sviluppo psichico del bambino: attraverso i disegni e attività manipolative, l’intelligenza del bambino viene stimolata al bello e alla capacità di espressione delle emozioni e degli stati d’animo, che emergono dopo il percorso di interiorizzazione. Le storie raccontate, inoltre, traducono in pensieri le stesse emozioni, fornendo ai bambini appropriati strumenti di conoscenza.

MEDITAZIONE E RILASSAMENTO

Il percorso dello yoga per bambini, non è solo un insieme di esercizi motori più o meno difficili, ma ha il fine di migliorare la conoscenza del proprio Sé, attraverso un lavoro di concentrazione ed interiorizzazione. La meditazione, anche se per i bambini è limitata a pochissimi minuti, ha lo scopo di favorire questi due processi. Sul piano pratico tutto questo si traduce in una maggiore ascolto del proprio corpo, una riduzione dello stress e dell’ansia, una migliore concentrazione e focalizzazione sulla risoluzione dei problemi, una diminuzione dell’aggressività e un miglioramento della socializzazione. Per questo lo yoga diviene un percorso psico-fisico che aiuta i bambini nella loro crescita.

Visione olistica del bambino

Le attività del nostro metodo sono volte a ridare un’identità al bambino in cui componente fisica, psichica ed emotiva costituiscano un insieme integrato. Non si può frammentare la personalità in tante sfere separate, ma tutto va riunito per ricomporre un insieme unico, per creare una continuità nello sviluppo del bambino, affinché questi esprima al meglio le proprie potenzialità. Ecco perché parliamo di visione olistica: per restituire un’ immagine di persona in formazione in cui tutte le singole parti ricompongano il Sé.Ci piace vedere il bambino come un diamante dalle mille sfaccettature: solo restituendo luce ad ogni singola faccia il diamante potrà brillare in tutto il suo splendore.